giovedì 27 settembre 2018

I CITE/ Bifo Franco Berardi: FUTURABILITA'





[dalla presentazione su Amazon, credo]
Futurabilità: «Un lungo periodo di violenza, guerra e demenza ci aspetta», ammonisce Franco «Bifo» Berardi in una delle pagine più dure di Futurabilità, e ogni giorno ne abbiamo la conferma: da una parte, il razzismo istituzionalizzato della politica mainstream; dall’altra, le shitstorm (letteralmente «tempeste di merda») che hanno trasformato la cultura online in una rabbiosa successione di risentimenti; sullo sfondo, la precarietà economica ed esistenziale di una generazione condannata a saltare da un lavoretto all’altro, mentre intanto dilagano l’ansia, la depressione e il consumo di psicofarmaci.
E però, «se vogliamo trovare una via d’uscita, dobbiamo guardare la bestia negli occhi». Ed è quello che tenta Bifo nel suo saggio più impietoso, già pubblicato nel Regno Unito nel 2017 e qui riproposto in versione aggiornata e ampliata.
Perché se è vero che sembriamo al momento incapaci di produrre quei cambiamenti che pure ci sarebbero disperatamente necessari, è altrettanto vero che una possibilità ancora esiste. Per attivarla però è necessario che la generazione iperconnessa della Silicon Valley Globale prenda coscienza che, senza solidarietà e coscienza condivisa, nessun futuro è possibile, e che per uscire dal ricatto del triste realismo dei giorni nostri è necessario osare l’inconcepibile. E alla fine, sembra quasi di intuire un invito che suona al tempo stesso familiare e provvidenziale: «neuroproletari di tutto il mondo, unitevi!».
Scrittore e filosofo, Franco «Bifo» Berardi è tra i più importanti pensatori radicali contemporanei. È stato tra i fondatori di Radio Alice e tra i suoi ultimi libri ricordiamo Dopo il futuro (Derive Approdi 2013) e Heroes (Baldini & Castoldi 2015).
«Se c’è qualcuno che è riuscito a individuare le origini e a restituire i sentimenti del secolo in cui viviamo, be’: questo è Bifo.»
McKenzie Wark
«Nella palude di neofascismo e precarietà economica in cui siamo impantanati, Bifo cerca di tracciare i contorni di un mondo nuovo che già scalpita per la sua realizzazione.»
e-flux
«Da vero filosofo radicale qual è, Bifo non si limita semplicemente a misurare il nostro tasso di disperazione: piuttosto, leggere Futurabilità dà il senso della sua capacità di immaginare un mondo fuori dai parametri imposti.»
032c
Il Secondo Avvento:
Astrazione apocalisse comunismo
La catastrofe del quotidiano:come uscirne
Qui si racconta l’attuale divenire del mondo secondo
la metafora dell’apocalisse.
La brutalità si è impadronita delle relazioni umane e il nazional-socialismo riemerge come forza egemonica all’orizzonte del secolo. Eppure…
Eppure il capitalismo non è un dato naturale, ma la proiezione di un processo culturale. Non sappiamo immaginare il suo superamento solo perché la nostra immaginazione è intrappolata da una superstizione.
Ma le condizioni del comunismo non si sono dissolte.
Sono soltanto nascoste alla nostra visione.
E l’apocalisse è il caos oltre il quale la visione si fa possibile. Il ripresentarsi di quella prospettiva lo chiamo qui: secondo avvento del comunismo.

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