'E stato da poco pubblicato anche in Italia il grandissimo 'Underground- un eroe del nostro tempo' di Vladimir Makanin. I più anziani ricorderanno forse 'Il cunicolo', la tristissima novella pubblicata da E/O poco prima del crollo dell'URSS, con la sua Mosca spettrale e in disfacimento e il mondo sotterraneo di cupo sogno. Da incubo, ma incubo VERO, è pure questa storia, con il disfatto erede di una tradizione letteraria e politica di opposizione che si aggira in mezzo a squallore di edifici e di vita, e di follia. Ci sarà speranza, forse, ma non si sa per chi- con, fra tutto, il KGB morto ancora fattivamente all'opera in un suo manicomio. Con tutto, vengono stretti rapporti e si sviluppano storie, non solo ricordi. E anche la solitudine non è un male assoluto (a parte che non è detto che duri): 'non sono mai meno solo di quando sono con me stesso'- nella citazione che chiude 'Vita activa' della Arendt.
'Underground.
Ovvero un eroe del nostro tempo', tr. S.Rapetti, 591 pp, Jaca Book
2012 (1998)
Goffredo
Fofi, 'Il disagio generale'
Jost
Van Baak, il cap. 39. ('Makanin’s Underground. Homeless Under a
Roof', pp.471-489') di Jost Van Baak , "The House in
Russian Literature: A Mythopoetic Exploration", Rodopi 2009 (526
pp.)
PATHOLOGIES,
10/ "An Anchor in the Mud. Three Russian Novels as a Guide to
Practicing Freedom and Constructing a New Self" [Leon Aron,
AEI.org, Fall 2001]
Christiane
Schuchart,
'Intertextualität
in Vladimir Makanins "Andegraund, ili Geroj našego
vremeni"', Otto
Harrassowitz Verlag, 2004 (308 pagine) [google
books]
Tim
Vandersteen, 'HET THEMA VAN DE NIVELLERING IN DE
ROMAN “ANDEGRAUND, ILI GEROJ NAŠEGO VREMENI” VAN
VLADIMIR
MAKANIN', Universiteit
Gent 2006-2007.
Vladimir
Makanin, "Andegraund, ili Geroj nashego vremeni" (completo)
vedi
Learning
Russia: 'The Prisoner From The Caucasus'/ 'Кавказский
пленный' [V.Makanin, 1994]
Learning
Russian 10 (ADVANCED): Владимир Маканин, "Лаз"
[V.Makanin, 'The hole', 1991]
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