domenica 25 novembre 2012

"Hiatus Irrationalis/ Everything flows: La mistica di Jacques Lacan" ['Kasparhauser- Il giardino della mente', a c. di Giacomo Conserva ]




"Lacan pone il desiderio come un principio universale che corre per la Natura come il fiume di Eraclito e il fuoco di Boehme. Comunque, per raggiungere il mysterium magnum, il soggetto deve essere muto..."
(testi di Jacques Lacan, Annick Allaigre-Duny, Jean-Michel Rabaté, Michel Bousseyroux)


http://www.kasparhauser.net/lacan-anteprime.html

“Car la vérité s’y avère complexe par essence, humble en ses offices et étrangère à la réalité, insoumise au choix du sexe, parente de la mort et, à tout prendre, plutôt inhumaine, Diane peut-être… Actéon trop coupable à courre la déesse, proie où se prend, veneur, l’ombre que tu deviens, laisse la meute aller sans que ton pas se presse, Diane à ce qu’ils vaudront reconnaîtra les chiens…”

«Giacché la verità si rivela complessa per essenza, umile nei suoi uffici ed estranea alla realtà, non sottomessa alla scelta del sesso, parente della morte e, tutto sommato, piuttosto inumana, Diana forse... Atteone, troppo colpevole di cacciare la dea, preda in cui è presa, o cacciatore, l’ombra che tu divieni, lascia che la muta vada senza che il tuo passo s’affretti. Diana riconoscerà i cani da quel che varranno…» [traduzione di G. Contri].
J.Lacan, 'La Chose freudienne', fine

Nessun commento:

Posta un commento