lunedì 9 gennaio 2012

Il mio maestro/ My master [GIACOMO CONSERVA, 1967]




Il mio maestro mi parla della guerra
come di una cosa obbrobriosa;
usa termini anche più duri ma non credo
che le cose stiano così.


Il mio maestro è un fallito,
uno che non ha concluso niente;
ma io ho la vita davanti,
voglio viverla fino in fondo.


Non mi interessa quale sia il prezzo
che si dovrà pagare
pur di distruggere qualcosa
del male che ci sta attorno.


Forse che con le parole
faremo scomparire tutti i mostri?
Non mi faccio illusioni, cerco
di essere il più lucido possibile.

GC


My master speaks to me of war
as of a shameful thing;
he uses even harsher terms- but I don't think
things are like that.


My master is a bankrupt man,
one who didn't come to nothing;
but my life is ahead of me,
I want to live it to the end.


I don't care what'll be the price  
which will have to be paid
in order to destroy something
of the evil lying around us.


Is it with words perhaps
we'll make all the monsters vanish?
I nourish no illusions, I try
to be as clear-minded as possible.







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