sabato 13 agosto 2011

Franco Berardi: SCEPSI NELL'INSURREZIONE/ SCEPSI IN THE INSURRECTION






SCEPSI NELL'INSURREZIONE

Con rapidità impressionante il castello del capitalismo finanziario sta crollando, e la civiltà sociale costruita dal lavoro e dalla scienza nei secoli della modernità rischia di rimanere sotto le sue macerie. Solo l'autonomia del lavoro cognitivo potrà salvare la civiltà sociale, e questo è il compito politico, scientifico, e poetico che siamo chiamati a svolgere.
Quel che accade in questi mesi cambia definitivamente il corso delle nostre vite, e la prospettiva storica e politica in cui ci troviamo. La storia del capitalismo borghese è finita e al suo posto vediamo delinearsi una forma di dittatura finanziaria, portatrice di barbarie e di miseria.

Paradossalmente proprio il collasso dell'Unione europea riporta l'Europa al centro del mondo. Inizia un decennio di conflitto insurrezionale che si dispiegherà su tutto il territorio europeo perché questo è il luogo in cui è in gioco l'eredità dell'umanesimo dell'illuminismo e del socialismo che la dittatura finanziaria sta distruggendo.
E' grazie agli effetti della recessione occidentale che esploderà larivolta degli operai indiani e cinesi quando le merci da loro prodotte non troveranno più acquirenti nell'occidente impoverito.
Mai come ora la rivoluzione mondiale fu all'ordine del giorno. La follia volontarista del comunismo isterico novecentesco si è conclusa, come doveva, tragicamente, lasciandosi alle spalle cinismo e paralisi del pensiero. Ma il collasso d'Europa riporta il dramma della lotta fra le classi nel punto in cui Marx lo descrisse: Londra è in fiamme.

Dopo aver predicato per venti anni competizione e consumismo, gli ipocriti dicono oggi che i ribelli inglesi non hanno ideali se non fare la spesa senza pagare. Non è chiaro di quali ideali stiano parlando, ma è meglio si mettano il cuore in pace: la generazione precaria, espropriata di tutto, anche del futuro, inizia la sua
rivolta afferrando quel che le occorre senza chiedere permesso. Ma la rivolta non si ferma qui, perchè il lavoro precario è anche lavoro ad alto contenuto intellettuale. Ora insorgiamo, perchè è l'unico modo per riconquistare il nostro territorio di esistenza. Poi ricostruiremo tutto secondo scienza e coscienza. perché soltanto noi, i ribelli
precari e cognitivi, liberi dal dogma neoliberista, saremo in grado di farlo.

Un passaggio gigantesco della storia del mondo, la crisi del
capitalismo globale e l'emergere del cognitariato come classe universale, si sta svolgendo per così dire senza parole. Il pensiero fa scena muta. Assorbiti dal dogmatismo servile, e nella migliore delle ipotesi ridotti alle forme miopi del giornalismo, gli intellettuali non pensano, non sanno immaginare oltre la presente apocalisse. Ma qualcuno deve assumersi questo compito.

Per questo prima che la situazione precipitasse abbiamo costruito una scuola europea per l'immaginazione sociale.
SCEPSI è un nucleo che irradia progetti di conoscenza e di innovazione autonomi dalla catastrofe del capitalismo finanziario. Nei prossimi mesi SCEPSI sarà impegnata nell'organizzazione di seminari capaci di accompagnare immaginativamente l'insurrezione.




SCEPSI IN THE INSURRECTION

Financial capitalism is crumbling with impressive velocity, and the social civilization built by labour and science during the modern centuries, is in danger. Only cognitive work, indipendent from financial capitalism will be able to save it. Building autonomy of knwoledge from financial dictatorship is our political, scientific and poetical task.

Paradoxically Europe comes back to the center of the world stage thanks to the collapse of the European Union.
A decade of insurrectional conflict has began in Europe, because thi is the  place where the legacy of five centuries of Humanism, Enlightenment and Socialism is at stakes. Indian and chinese workers will join the insurrection when the emerging capitalist economies will no more find buyers, because of the Western recession.
Therefore World Revolution is at hand as never before.
The voluntaristic folly of Lenin's communism ended tragically as it deserved, leaving behind cynicism and despair. But the collapse of Europe brings class back in the place where Marxoriginally plaaced it: London is burning.

After preaching for twenty years competition and consumerism, mass media are trying to discredit the young British rioters because they want just to shop without paying. Young people have been dispossessed of everything, future included. Now they start their rebellion plundering want they need, but this is only the beginning, as they are
also cognitive workers.
Now they are insurging, then they will build a new world from scratch,because only they can do it.

What is happening today will change the course of our lives and the historical landscape. Bourgeois capitalism is over and a financial dictatorship has taken its place, bringing destruction and misery.
Intellectuals are silent, unable to record and conceptualize the ongoing apocalypse and imagine a future. Someone has to do it. This is why we have created a European School for Social Imagination just before the apocalypse. SCEPSI will emanate projects of knowledge and innovation at the heart
of the coming insurrection.



1 commento:

  1. Tenzin Nanette Miles: ‎"Only cognitive work, indipendent from financial capitalism will be able to save it. Building autonomy of knwoledge from financial dictatorship is our political, scientific and poetical task." claro!
    13 agosto alle ore 21.16

    Emilio Franti: la rivolta degli operai indiani e cinesi avrà forme decisamente occidentali
    domenica alle 18.42

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